Come gestirsi fra alimentazione e allenamento durante le feste di Pasqua? Come ogni anno fra cioccolato, uova e dolci vari saper rinunciare è quasi un’impresa! Il massimo per il gusto e la gola, ma cosa ne sarà della linea e della salute? Come comportarsi davanti a tante golosità? Come gestirsi all’abbuffata del giorno di Pasqua e Pasquetta? Quelle che vengono definite abbuffate sono invece a mio avviso innocui sgarri alla nostra dieta. Facciamo chiarezza: le abbuffate sono fenomeni che vanno al di là delle festività e occasioni particolari, gli sgarri sono occasionali invece e si ritiene addirittura che porti a migliorare l’umore e a ridurre lo stress!
Gli eccessi alimentari non fanno certo bene, ma è vero anche che si possono trascorrere le feste regalandosi qualche peccato di gola!
Un punto a nostro favore: Pasqua, tra l’altro, è meno ‘pericolosa’ di Natale e Capodanno perché il periodo delle feste è ridotto nel tempo!
Detto ciò ci tengo a sottolineare che non esistono segreti ma solo una parola chiave : consapevolezza!
Si, la consapevolezza alimentare, per questo è importante non prestare troppa attenzione alla quantità, bensì alla qualità della propria alimentazione, recuperando un rapporto sano e piacevole con il verbo “mangiare”. Concediti i piaceri della tavola, ma decidi in anticipo quali e quanti. Darti delle regole preventive ti aiuterà a valutare di volta in volta se puoi eccedere ancora o se è arrivato il momento di fermarti.
Il mio consiglio è soprattutto quello di essere flessibili godendovi questi giorni di festa in totale relax senza troppo stress perché alla fine, diciamocela tutta, non saranno due-tre giorni di sgarri a compromettere la nostra forma fisica. Dobbiamo essere bravi a non lasciarci andare e a procrastinare: nei giorni pre-festivi riduciamo l’apporto calorico, limitiamo il consumo di zuccheri e bevande gassate, riduciamo il sale, bevete molta acqua essenziale per eliminare le tossine, no a sostituti di pasti e digiuni, meglio favorire ricche insalate accompagnate da proteine e semi oleosi.
Punto cardine: cerca di non dilatare il periodo delle trasgressioni.
Sarebbe meglio non iniziare con dolci e stuzzichini già la settimana prima delle feste e cercare di non avere a disposizione avanzi golosi e ipercalorici nei giorni successivi; l’ideale dunque, per quanto riguarda il pranzo di Pasqua, è non preparare quantità di cibo decisamente superiori al bisogno.
CONSIGLI PRATICI SULLA SCELTA DEGLI ALIMENTI
Per un pranzo di Pasqua salutare, i cibi tradizionali sono consigliabili. L’agnello e il capretto, per esempio, sono carni bianche sufficientemente magre: attenzione però alla quantità d’olio che si utilizza per cucinarle perché può far lievitare le calorie. La colomba invece è molto calorica, ma contiene anche proteine di ottima qualità. Per l’uovo di cioccolato, occhio all’etichetta: il cioccolato può contenere oli vegetali idrogenati o olio di palma anziché burro di cacao. Questi prodotti, oltre a essere ricchi di grassi saturi dannosi per il cuore, sono anche meno gradevoli al gusto del burro di cacao!
Infine, ecco il trucco fondamentale per non trasformare un giorno di festa in un’abbuffata: contenete le dosi! Assaggiare cioè una o due forchettate di ogni portata, ma non pretendere di avere un piatto colmo per ogni nuova ricetta che arriva in tavola.
Anche per i dolci, attenzione alle porzioni: per la colomba ci si potrebbe accontentare di mezza fetta e per l’uovo di un pezzetto di cioccolato.
Per quanto riguarda l’attività fisica, per favorire il consumo di grassi vi consiglio di optare per degli allenamenti metabolici brevi e intensi o di seguire il vostro programma di allenamento. Bastano 40′ per ricaricarci di endorfine e viverci al meglio questi giorni. Non e dico NON dobbiamo utilizzare l’allenamento per sopperire i nostri sgarri alimentari! Non saranno due giorni a vanificare il lavoro fatto i tutti questi mesi! Provate a prendere l’allenamento in questi giorni un pochino meno sul serio ( conoscete bene il mio pensiero della flessibilità!) : non pensate agli obiettivi da raggiungere ma fate sport solo per la voglia di stare bene e sentirsi in forma! Evitate di improvvisare allenamenti troppo intesi solo per “limitare i danni” compiuti o da compiere: se il corpo non è abituato a questo tipo di stress gli effetti sarebbero tutt’altro controproducenti! Approfittate invece dello stimolo dato dalle feste per incominciare un programma di attività fisica graduale e costante che, protratto nel tempo, darà senz’altro i suoi risultati!
Buona Pasqua
Danilo